8.11.06

The Terminal...



Ero partito con l’intenzione di entrare nel fantastico mondo di “Buena Vista Social Club”…e invece mi sono trasformato nel protagonista di “The Terminal” !!
Viaggio interminabile! Vado ad elencare gli eventi…
Un giorno intero di ritardo sulla partenza, sono rimasto ospite nell’hotel all’interno dell’Aeroporto di Fiumicino…
Partenza quindi rinviata al 6 novembre ore 13.00…
anzi no ore 15.00 per ritardi dovuti alle nuove procedure aeroportuali…
In volo il capitano ci avvisa che dovremo eseguire uno scalo tecnico ad Alifax (Canada!!!) per caricare gasolio. Infatti il vettore reso disponibile dalla compagnia cubana era più piccolo di quello utilizzato abitualmente. Gli USA (dopo l’11 Settembre) hanno del resto reso praticamente impossibili gli atterraggi per scali tecnici…
Ad Alifax però non è stato possibile atterrare per la presenza di una tempesta di neve…
Atterriamo quindi in un altro aeroporto canadese (Ganzen, o qualcosa del genere…): un posto dimenticato da Dio in mezzo alle foreste canadesi…
Si riparte e finalmente, dopo 13 ore totali di volo, sono arrivato a L’Havana, ore 22.00 locali…
Lo scalo, nonostante l’ora, è colmo fino all’orlo di gente! Quantomeno un po’ di colore e piacevole caos.
Prendo il taxi dopo le pratiche in dogana, ma a quanto pare non è il mio viaggio fortunato!!
A metà strada il mio taxi viene bloccato dalla polizia per un controllo di routine… che dura una buona mezz’ora…
Arrivo finalmente in hotel ore 24.00 e svengo in camera dopo 6 secondi netti!!
Insomma, l’inizio è stato davvero fantozziano.
Ho passato il primo giorno di lavoro a chiedermi dove mi trovassi!
Stò provando ad utilizzare il mio spagnolo da turista. Risultati per ora appena sufficienti.
Aspetti positivi: la buona ospitalità dei colleghi cubani, il caldo estivo!, la fantastica piscina dell’albergo, la vista sul mare dalla mia camera J
Per le primi impressioni della vita cubana dovrò aspettare di vincere il jat-lag… Vi scrivo dalla mia camera alla 7.00 del mattino, già sveglissimo…
Hola!

7 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Ciao Marco,
ho letto il tuo post e spero che tu abbia superato al meglio il jet lag.
Qui in Italia si parla di Pallone d'Oro a Buffon. A me, onestamente, da juventino, non dispiace l'idea...
Angelo

3:10 PM  
Anonymous Anonimo said...

L'importante è essere arrivati....
sono sicurissima che a quest'ora hai già superato il jet lag e ti sei già tuffato nella tua nuova avventura. Qui ti salutano tutti e Alice e Gaia ti mandano un bacino!
a presto Dona e Andrea

5:55 PM  
Anonymous Anonimo said...

Che dire???? sempre fantastico anche nelle nei piccoli disguidi.

Forza e coraggio sei il mio sguardo sul mondo.... Scrivi scrivi scrivi!

PS.quando ti sei ambientato mi raccomando ricordati di sondare il mercato immobiliare di Cuba... :)

Un bacio

10:48 PM  
Anonymous Anonimo said...

Coraggio...
Sei tutti i nostri sogni!

Silvia Str.

6:10 PM  
Anonymous Anonimo said...

Ciao grandissimo sculato!!!
a maggica vince a milano co totti goal e tutto va bene da ste parti!!!
gli altri che t'hanno scritto sembrano appartenenti al club "letterati d'Europa Serbelloni Mazzanti vien dal mare" hahahah! Ti manda un abbraccio il POLY... fatte rispettà e sogna pure di giorno.

9:53 PM  
Anonymous Anonimo said...

.... Grazie de tutto!...

9:59 PM  
Anonymous Anonimo said...

Ciao omonimo e auguri per la tua avventura cubana.

Frequento quei posti dal 1991.
Cuba mi ha cambiato parecchie cose nella vita,nel bene e nel male.

Resta per me sempre come una seconda casa.
Manco da aprile 2005.

Il mio battesimo dell'aria avvenne nel luglio del '91,avevo 24 anni, e furono 12 ore in un Milano-Havana della Cubana de Aviacion con scalo tecnico a Gander(isola di Terranova,Canada).
Si fa tappa lì quando l'aereo non ha sufficiente autonomia di carburante.Non si può atterrare negli Usa per ragioni di embargo e non per i fatti dell'11 settembre.

Un saluto e un abbraccio,
ora continuo la lettura.....

.

7:29 PM  

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